Ostello il Gruccione è quello che segue (capiamo che, chi la conosceva come Pizzeria Il Gruccione, si possa trovare un po’ sperso)
Osare la speranza” è il motto della brigata partigiana di cui fece parte Don Andrea Gallo, uno dei nostri maestri, e che scriveremo sui muri dell’ingresso dell’ostello. Il testo che segue è, invece, già appeso all’ingresso dell’ostello, da molti giorni prima della sua inaugurazione nella nuova gestione:
“Alla tua destra, il posto lasciato vuoto per l’arrivo dello straniero è sempre libero. Pazienta. Chi muove verso di te troverà libera la via. Non importano le difficoltà ch’egli troverà nel cammino. A un certo momento giungerà, poiché egli sa d’essere atteso sinceramente. Davvero ospitale è, fino in fondo, l’attesa.” Edmond Jabès
Nel cuore del Parco Regionale Fluviale del Torrente Stirone, al confine tra le province di Parma e Piacenza, nelle terre dei Castelli del Ducato e della Via Francigena, l’Ostello Il Gruccione – Locanda del Tempo Ritrovato rinasce, dal 31 maggio 2014, con la nuova gestione per promuovere un’ospitalità conviviale, offrire una cucina di territorio, povera, vegetariana e di pesce e diffondere cultura.
Il Gruccione è un ostello internazionale che offre, orgogliosamente, ospitalità rurale.
Ostello il Gruccione – Locanda del Tempo Ritrovato è accessibile e specializzato nell’accoglienza di associazioni per l’inclusione sociale.
La struttura è dotata di una biblioteca e di una ludoteca per grandi e per piccoli e attrezzata per ospitare bambini, disabili, anziani.
In località San Genesio di Vernasca, ove l’ostello è ubicato (appena sotto Vigoleno, uno dei Borghi più belli d’Italia, Bandiera Arancione del T.C.I.), sono pressoché assenti l’inquinamento acustico e luminoso. Le potenzialità del luogo inducono a pensare a un progetto di turismo che dia valore alla lentezza, all’ascolto, al silenzio dai quali possono nascere relazione, condivisione, pace.
“Per molti giorni, per molte miglia con molte spese, per molti paesi sono andato a vedere i monti, sono andato a vedere il mare. Ma a due passi da casa, quando ho aperto gli occhi non ho visto una goccia di rugiada sopra una spiga di grano. ” R. Tagore
La struttura promuove, in modo continuativo, programmi socio-culturali, artistici e di educazione ambientale, alla salute e alla nonviolenza.
La storia di Ostello il Gruccione è stata raccolta, il 15 maggio 2017, da Gianpiero Kesten di Radio Popolare, che, nel corso di una breve intervista telefonica, ha dato la possibilità ad Elio, gestore di Ostello il Gruccione e disabile motorio, di raccontare il passato, senso e il futuro del progetto (ti possiamo fornire la traccia sonora)..
Se vuoi capire, il sentimento che proviamo a lavorare qui, assapora questo verso: C’è una crepa in ogni cosa/E’ così che entra la luce in Anthem di Leonard Cohen
Uno spunto di riflessione ci è stato dato (gennaio 2019) da Lorenzo Orsenigo (fondatore dell’Associazione San Giuseppe, patrono degli imprenditori) e si coniuga bene con il nostro motto (“Osare la speranza”):
“La speranza è un rischio da correre”
(Georges Bernanos)